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Sostanze dannose nei prodotti cosmetici

Leggiamo l'etichetta anche dei prodotti per l'igiene personale. Spesso le grandi marche non sono garanzia di qualità. Ecco il vademecum delle sostanze che NON dovrebbero esserci nei prodotti per bambini (e adulti). Ce li suggerisce Isabella Manzari, nella sua rubrica specialistica.

Molti prodotti cosmetici, tra cui anche quelli per bambini, contengono sostanze tossiche al loro interno. Spesso però tra tutti quei nomi troppo lunghi e indecifrabili è difficile individuarli e riconoscerli.

Innanzitutto c'è da dire che nell'etichetta gli ingredienti sono elencati in ordine: il primo è quello contenuto in quantità maggiore, e poi a scalare fino a quelli contenuti in quantità minore. Facciamo un po’ di chiarezza e vediamo quali sono questi ingredienti che dobbiamo tenere alla larga dalla pelle dei nostri bambini e, perché no, anche dalla nostra:

1)Petrolati. Derivano dalla raffinazione del petrolio e vengono utilizzati nei prodotti cosmetici per le loro proprietà filmanti, danno una sensazione di levigatezza solo fittizia, e interferiscono con la normale traspirazione della pelle creando un film che occlude i pori. 

Li troviamo nelle etichette sotto questi nomi:

  • -Petrolatum
  • -Paraffinum Liquidum 
  • -Mineral Oil
  • -Cera Microcristallina
  • -Vaselina (Paraffina molle)

2)Parabeni. Sono dei conservanti utilizzati nei cosmetici per la loro azione battericida e antifungina affinché il prodotto possa conservarsi per più tempo evitando la proliferazione dei microrganismi. Molti studi però, hanno rivelato la loro capacità di interferire con il sistema ormonale e a lungo andare potrebbero creare danni più seri come ad esempio infertilità, disfunzioni erettili o addirittura tumori. Sono, tra l'altro, molto allergizzanti e causano irritazioni, eruzioni e rash cutanei. I più comuni sono:

  • - Metilparabene (Methylparaben E218-E219)
  • -Propilparabene (Propylparaben E216)
  • -Butilparabene (Buthylparaben)

3)Siliconi. Come i petrolati, sono presenti nei prodotti cosmetici per la loro capacità di formare una guaina sulla pelle impedendone la traspirazione, ma in realtà non hanno alcun effetto positivo. Essi, infatti, tendono ad aumentare secchezza e disidratazione, quindi il risultato è solo un'ingannevole sensazione di morbidezza. Li riconosciamo nelle etichette perché i loro nomi terminano tutti con -thicone e -siloxane, i più frequenti sono:

  • -Dimethicone
  • -Cyclopentasiloxane

4) Formaldeide. E' un disinfettante largamente utilizzato in numerosi cosmetici, nonostante sia stata accertata la sua cancerogenicità. Nelle etichette troveremo:

  • -Imidazolidinyl Urea
  • -Diazolidinyl Urea
  • -Sodium hydroxymethyl glycinate
  • -Benzylhemiformal

Queste sostanze, a contatto con la pelle, rilasciano formaldeide che irrita naso e gola e a lungo andare può provocare anche tumori.

Quando acquistiamo prodotti di marca pensiamo di essere al sicuro, ma la legge, purtroppo, consente l'inserimento di queste sostanze in quantità definite. Dunque è importante imparare a leggere l'etichetta dei prodotti per evitare di intossicare la nostra pelle e quella dei nostri bambini con queste sostanze dannose.


 

 

 

Rubrica a cura di Isabella Manzari
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