logotype
img1
img2
img3

Facebook


Home design ideas

Twitter

                  

Cerca

Osteopatia : di cosa si tratta?

L’Osteopatia e’un sistema olistico, basato sull’approccio globale all’individuo, di diagnosi e trattamento che basandosi sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tradizionali (anatomia e fisiologia) si dimostra efficace nel trattamento di disturbi che interessano non solo l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, ma anche quello viscerale (data l’azione sulla mobilità viscerale) e cranio-sacrale (dato il legame tra cranio, colonna vertebrale e osso sacro). 

L’Osteopatia considera il sintomo come un “campanello d’allarme” e mira ad individuare e rimuovere la causa alla base del sintomo stesso.

 

Secondo il fondatore dell’osteopatia, il dott. A.T.Still, nell’apparato muscolo-scheletrico si ritrovano sotto forma di fenomeni dolorosi ad essere espresse le condizioni di tutto l’organismo, ecco che uno “squilibrio” a qualsiasi livello del nostro corpo (osseo, muscolare, viscerale, craniale) può generare un dolore sul sistema muscolo-scheletrico.

Il termine deriva dall’inglese osteopathy, dove path significa sentiero e si potrebbe tradurre con la via delle ossa. Seguendo la strada delle tensioni individuate nell’organismo, l’osteopata va a cercare le disfunzioni, ossia gli squilibri che causano malesseri e influiscono sullo stato di salute generale. Poiché la principale disfunzione riguarda la mobilità, all’inizio della seduta lo specialista analizza i movimenti e la postura del paziente per scoprire i punti dove sono presenti blocchi, che possono causare disturbi anche in zone del corpo distanti, ma collocate sulla stessa “via”. Infine, con tecniche manuali – che possono variare da appoggi a manipolazioni o pressioni a seconda del disturbo e della tipologia di paziente – va a liberare tali blocchi per eliminare le restrizioni di movimento e riportare l’organismo in una situazione di salute e di equilibrio (omeostasi), stimolando i naturali processi di auto guarigione.

I principi fondamentali che ne sono alla base sono:

  • Unità tra mente, corpo e spirito : grazie alla cui interdipendenza e corretto funzionamento è assicurato l’equilibrio psico-fisico dell’individuo. Pertanto se una di queste sfere subisce una danno, quest’ ultimo si trasferirà anche sulle altra due sfere, danneggiandole!
  • Relazione tra struttura e funzione : se l’equilibrio tra le due viene alterato (per un trauma ad esempio) si parlerà di disfunzione osteopatica a carico di ossa, muscoli, organi, il cui risultato si tradurrà in uno stato di malessere corporeo.
  • Il corpo ha in sé la capacità di autoregolazione, autoguarigione e conservazione della salute, ma affinché ciò avvenga è necessario che sia conservata la mobilità tra le diverse strutture del corpo (articolari, muscolari, viscerali): se una parte del nostro corpo è bloccata, la funzione svolta da tale struttura verrà ridotta e a lungo andare tutto il corpo si adatterà a quel danno pagandone le conseguenze instaurando schemi posturali patologici e dolorosi! Il trattamento osteopatico viene inteso pertanto come una influenza facilitante per stimolare tale processo.

COSA PREVEDE IL TRATTAMENTO OSTEOPATICO?

L’osteopata raccoglie informazioni sullo stato di salute del paziente colloquiando con esso per comprendere le cause del suo dolore e disabilità in quel momento. Procede effettuando l’esame posturale del paziente comprensivo dei test di mobilità utili ad individuare la causa scatenante del dolore. Tale momento rappresenta l’analisi osteopatica comprensiva di una osservazione visiva della qualità dei movimenti e palpatoria, per individuare le zone corporee di malfunzionamento e le problematiche di competenza osteopatica. A tal punto si procede con il trattamento osteopatico che si avvale di varie tecniche “dolci” diversificate per ogni tipologia di paziente al fine di ripristinare la corretta mobilità dei vari distretti corporei e favorire il ritorno ad una condizione di benessere.

Le principali tecniche utilizzate sono:

  • Tecniche strutturali : ristabiliscono la mobilità delle strutture ossee e articolari.
  • Tecniche viscerali : consentono ai visceri di ritrovare la loro mobilità naturale garantendo il loro corretto funzionamento e migliorandone così i disordini funzionali.
  • Tecniche cranio – sacrali : sono mirate a garantire il corretto equilibrio dinamico tra le ossa del cranio e l’osso sacro, cioè il “meccanismo respiratorio primario” . Tali tecniche hanno effetti positivi sulla vitalità dell’organismo e sulla capacità dell’individuo di reagire con efficacia a condizioni di stress psico-fisico.

COSA è POSSIBILE CURARE?

Poiché l’osteopatia riequilibria le funzioni vitali e agisce con uno scopo curativo ma anche preventivo, le indicazioni al trattamento osteopatico sono molto ampie e indirizzate a tutte le fasce di età, dalla infanzia all’età avanzata. Numerosi sono gli ambiti e le condizioni cliniche che possono beneficiare di un trattamento osteopatico:

Sistema muscolo-scheletrico:

  • Cervicalgia, dorsalgia, lombalgia
  • Dolori toracici e inter-costali (per es. post traumatici)
  • Dolori a carico dell’arto superiore (spalla, gomito, polso, mano)
  • Dolori a carico dell’arto inferiore (anca, ginocchio, caviglia, piede)
  • Mal di testa, emicrania, vertigini

Sistema viscerale:

  • Bruciore gastrico, digestione lenta, turbe funzionali digestive
  • Costipazione (stipsi), colon irritabile
  • Dolori mestruali (dismenorrea), irregolarità del ciclo mestruale
  • Disfunzioni post parto e del pavimento pelvico
  • Disturbi respiratori

Sistema ORL (otorinolaringoiatrico) :

  • Otiti, sinusiti, riniti
  • Turbe della deglutizione

e inoltre

Osteopatia e gravidanza:

  • Riequilibrio posturale (con particolare attenzione alla colonna vertebrale al bacino)      prima di una gravidanza
  • Dolori funzionali del piccolo bacino, gastriti, nausee, cefalee
  • Lombo-sciatalgie, dorsalgie, cervicalgie in gravidanza e nel post partum
  • Sciatalgie, dolori sacrali e coccigei nel post partum.

Osteopatia e pediatria:

  • Otiti ricorrenti, rigurgiti
  • Turbe digestive, coliche e dolori addominali
  • Disturbi respiratori
  • Asimmetrie del cranio (legate a traumi da parto)
  • Malocclusioni dentali e disordini posturali
  • Disturbi del sonno e della concentrazione

Osteopatia e odontoiatria:

  • Malocclusioni dentali
  • Disturbi a carico dell’ ATM (articolazione temporo-mandibolare)

 ……….e per rispondere ad alcune delle più frequenti domande circa una seduta osteopatica…..

In cosa aiuta l’osteopatia? A chi è rivolta?  L’osteopatia aiuta a riequilibrare le funzioni vitali e agisce con uno scopo curativo ed anche preventivo su individui di tutte le fasce di età, da quella neonatale all’età adulta.

Gli osteopati trattano anche i bambini? Certo che si!! La pratica osteopatica infatti interessa il periodo neonatale e pediatrico in caso di disturbi comuni come otiti, dolori addominali, coliche e disturbi digestivi, ed anche problematiche meno frequenti come asimmetrie craniche (plagiocefalie…), malocclusioni dentali, disturbi del sonno e della concentrazione. Il riequilibrio che il trattamento osteopatico favorisce consente ai bambini di crescere in una condizione di armonia corporea ottimale.

Cosa vuol dire “ manipolare “ ? significa semplicemente trattare solo con le mani un tessuto osseo, muscolare o fasciale con un approccio molto dolce e leggero e comunque individualizzato in base alle necessità del paziente, sempre rispettoso dei tessuti al fine di ridarvi mobilità, offrendo così al paziente una sensazione di leggerezza e immediato benessere.

Quale è la frequenza dei trattamenti osteopatici ? generalmente si effettua una seduta a settimana per tre, quattro settimane; ma in realtà la frequenza è piuttosto variabile e va stabilita in base alle necessità cliniche del paziente e ai miglioramenti da esso riscontrati.

Quindi…….perchè rivolgersi ad un osteopata?

  • Non cura il sintomo, ma agisce sulla reale causa che lo ha generato.
  • Ha una visione globale a 360° del paziente e del suo stato psico-fisico, che gli consente di trattare molti disturbi, con tecniche esclusivamente manuali.
  • Offre una grande varietà di trattamenti efficaci e non invasivi a scopo curativo ed anche preventivo contro dolori neuro-muscolo-scheletrici.

 

Dott.sa Margherita Marconi

  D.O. Osteopata m. R.O.I. 


Margherita Marconi nasce a Bari il 4 Luglio 1980. Dopo aver conseguito con il massimo dei voti e lode accademica la laurea in Fisioterapia, decide di intraprendere il percorso di studi per conseguire il diploma in Osteopatia, raggiunto con successo alcuni anni fa. Nel corso degli anni di studio formativi, parallelamente alla costante attività lavorativa, ha partecipato a numerosi corsi di formazione abilitanti in ambito osteopatico e fisioterapico al fine di incrementare e perfezionare le sue abilità teorico-pratiche. La passione per l’ambito osteopatico la porta ad oggi ad esercitare la professione di Osteopata da libero professionista presso lo Studio NOA. Dal 2012 ad oggi collabora in qualità di assistente alla formazione degli studenti iscritti alla Scuola di Osteopatia A.T.Still Academy Italia.  La dott.sa Marconi riceve su appuntamento concordato al numero 348/1016772 presso lo Studio NOA - Via Casamassima n°94 , Capurso (Bari).