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Una manovra per la vita

Cinquanta all’anno, quasi uno alla settimana: sono i bambini che in Italia, muoiono per soffocamento causato da inalazione di cibo o di un corpo estraneo. Cinquanta vite che potrebbero essere salvate con interventi tempestivi e corretti di disostruzione delle vie aeree. Cinquanta come l'intero coro dell'Antoniano.

Questa mattina ho partecipato all’affollata lezione interattiva sulle “manovre di disostruzione pediatrica”, organizzata dalla sede locale di Putignano della Croce Rossa, promossa dal Centro Multimediale Giovanni Paolo II (via Marche 1, il Centro di Ascolto per le Famiglie San Paolo Stanic ) che ha ospitato l'incontro. L’evento è stato organizzato in collaborazione con Latte+Amore=Mammamia - associazione di volontariato per il sostegno dell'allattamento al seno che opera a titolo assolutamente gratuito ( ndr. un grazie particolare a Roberta Brucoli) - e a cura della CRI - Croce Rossa Italiana.

La lezione, aperta a tutti e gratuita, e' stata curata dal Dr. Alessandro Capobianco, Responsabile Provinciale per le Manovre Disostruzione Pediatrica (MDPED) della CRI, con materiale ufficiale della CRI e secondo linee guida internazionali.

Agghiacciante il dato di un argomento che ha suscitato un interesse incredibile tra genitori, nonni, insegnanti ed educatori . Dopo l’assaggio di oggi, in cui gli istruttori hanno mostrato le “manovre di disostruzione”, i partecipanti potranno perfezionarsi con un corso della Croce Rossa in cui genitori e insegnanti apprenderanno materialmente queste tecniche (costo 25euro+iva... Una sciocchezza a fronte della "vita" di un bimbo).

"Il fine non e' solo quello di sensibilizzare i genitori affinché chiedano alle scuole di formare gli educatori ma di in/formare gli stessi genitori nonché nonni, baby sitter e chiunque abbia contatto con i bambini. - Spiega Roberta Brucoli di
'Latte+Amore=Mammamia' - Queste lezioni fanno parte di un progetto partito dal dr Marco Squicciarini, ormai 7 anni fa, che porta come sottotitolo 'chi salva in bambino salva il mondo intero'"

La maggior parte di queste tragedie, avvengono a scuola o in casa. Può bastare un attimo a rovinare la vita di un bambino e della sua famiglia: un boccone di traverso, o un corpo estraneo ingerito: il bimbo che inizia a tossire e poi a non respirare più. Difficilmente in questi casi è possibile attendere l’arrivo di un medico o del personale sanitario. Ma ancora più difficile è non farsi prendere dal panico. "Gli errori più ricorrenti da evitare sono due – ha spiegato Alessandro Capobianco, istruttore e referente provinciale Bari di manovre di disostruzione pediatrica della Croce Rossa Italiana – Il primo è quello di prendere il bambino per i piedi e metterlo a testa in giù. Il secondo è quello di infilare le dita in bocca al bimbo o al lattante per afferrare l’oggetto ingerito".

Chi non e' riuscito a partecipare oggi? A gennaio si replica. Davvero, non mancate.

http://www.manovredisostruzionepediatriche.com