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Fantastica adolescenza!

BARI – «Le fonti di finanziamento a livello centrale tendono a privilegiare gli interventi e i servizi per la primissima infanzia lasciando scoperto uno dei periodi della vita che avrebbe maggiore necessità di essere accompagnato all’età adulta, in un momento storico in cui la dimensione del domani piuttosto che essere una promessa sta diventando una minaccia. È sempre più difficile portare i ragazzi verso una dimensione del futuro che contenga potenzialità, promesse, opportunità di esprimere talenti e capacità. Per questo l’idea di onorare l’adolescenza con due settimane di iniziative ci è sembrato un investimento in termini di attenzione verso una fascia di popolazione che ha poca cura da parte delle istituzioni».

Le parole sono di Rosy Paparella, garante dei diritti dei minori del Consiglio regionale pugliese, che questa mattina insieme a Ludovico Abbaticchio, assessore al welfare comune di Bari, ad Andrea Mori, presidente della cooperativa sociale “Progetto Città”, e a Carlo Paolini, presidente V^ commissione servizi sociali del comune di Bari, ha presentato nella sala giunta del Comune di Bari la manifestazione “Fantastica Adolescenza!”.

 

In occasione della celebrazione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ricorre il 20 novembre (lo stesso giorno del 1989 fu approvata alle Nazioni Unite la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia), da lunedì 11 a domenica 24 novembre, il Comune di Bari - assessorato al welfare e l’ufficio del garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Regione Puglia), con il coordinamento organizzativo della Cooperativa Sociale “Progetto Città, promuove “Fantastica Adolescenza!” per riflettere attraverso workshop, cineforum, convegni, seminari con esperti nazionali ed internazionali, sul mondo dei pre-adolescenti e degli adolescenti.

«L’adolescenza è una fascia di età che non solo ci mette in crisi in quanto adulti, perché rappresenta il momento di vita nell’evoluzione di un individuo che porta con se tutta una serie di inquietudini e di problemi che mettono in ginocchio dalle famiglie ai servizi – ha proseguito Paparella - ma gli stessi servizi dedicati agli adolescenti rappresentano ancora uno degli anelli più deboli. Questo evento dedica a 360 gradi una serie di iniziative, alcune con il coinvolgimento diretto dei ragazzi, altre aperte agli operatori che siano occasione per riflettere ed approfondire il tema dell’adolescenza, possibilmente provando a guardarlo da un punto di vista differente: non come un problema, ma come una grande opportunità, come un’età che ha da suggerire a noi adulti un cambio di passo».

La garante ha concluso l’intervento manifestando una preoccupazione.

«Investire in iniziative come questa in Italia sta diventando drammaticamente difficile. Solo venti giorni fa il Parlamento ha nominato la commissione bicamerale infanzia. Gli ultimi monitoraggi sulla convenzione internazionale dei diritti dei minori ci vedono agli ultimi posti del mondo. Abbiamo avuto nell’ultimo monitoraggio ben trenta raccomandazioni, uno dei quali riguarda il trattamento che lo Stato italiano riserva alla fascia dei pre e degli adolescenti. Parliamo di un contesto in cui le risorse dedicate sono sempre più precarie».

 Andrea Mori, presidente di “Progetto Città” ed anima del progetto, ha accompagnato il desiderio delle istituzioni di onorare l’adolescenza dando dei suggerimenti ed alcune visuali particolari rispetto a quest’epoca.

«Abbiamo voluto mettere un focus particolare ad un segmento della popolazione  su cui c’è ancora molta strada da fare – ha detto Mori - e su cui anche noi educatori non abbiamo tutti gli strumenti per affrontarlo in maniera competente.

E il problema delle competenze è uno degli elementi su cui questa manifestazione, che si presenta come una specie di matriosca, insiste. Abbiamo previsto attività competenti da svolgere con i ragazzi e dall’altra abbiamo cercato di avere esperti competenti da offrire alla formazione di operatori e non solo».

“Fantastica Adolescenza” si rivolge, infatti, ad operatori, educatori, istituzioni e realtà che operano sul territorio confrontandosi quotidianamente con ragazze e ragazzi, i quali saranno i destinatari privilegiati delle attività, con l'obiettivo di dar loro voce, offrendo occasioni di sperimentazione dei loro diritti. Per questo si è scelto di non centrare unicamente l’attenzione su problematiche e patologie di questa fascia di età, ma di approfondire anche gli interventi socio-educativi e socio-culturali ad essa rivolti.

 “Save the date”.

Uno degli appuntamenti principali sarà un convegno che si svolgerà il 20 novembre.

Tra le presenze degli esperti e dei rappresentanti delle istituzioni locali, nazionali ed internazionali, nella prima sessione, si segnala Raffaele Tangorra, direttore del Ministero delle politiche sociali, chiamato a fare il punto sullo stato dei finanziamenti a sostegno degli interventi rivolti a minori e famiglie, e l’Istituto degli Innocenti di Firenze, sede del Centro di Documentazione Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, che attraverso Daniela Bianchi – responsabile dell’area documentazione - porterà alla conoscenza dei partecipanti i dati aggiornati sulle buone pratiche che si realizzano in Italia con i protagonisti di questa fascia di età.

Ad esse faranno seguito i contributi scientifici di altri due importanti osservatori locali quali quelli dell’ UNICEF regionale e dell’Ufficio  Scolastico Regionale della Puglia  rappresentati dai rispettivi presidenti, Silvana Calaprice e Franco Inglese.

Seguiranno le testimonianze di esperienze che coinvolgono ragazzi adolescenti nel campo della “cittadinanza digitale”, in quello della “cooperazione giovanile” e nel “rapporto con lo sport” raccontate rispettivamente da Anna Montefalcone, delegata diritti di cittadinanza digitale, Carmelo Rollo, presidente di Legacoop Puglia, e Gianluca Paparesta, manager club dell’A.S. Bari. 

La seconda sessione ospiterà due esperti internazionali quali David Bainbridge e Clement Levy. Il primo, anatomista veterinario clinico all’Università di Cambridge, è autore di uno straordinario libro, “Adolescenti, una storia naturale”, in cui descrive secondo una prospettiva 'zoologica' l’origine, la finalità e l’utilità degli adolescenti, intesi come una innovazione umana unica, chiave del peculiare successo dell’intera razza umana.

Il secondo, dottore in Letterature Comparate all'Università di Bari, sarà relatore di un intervento sulla attualità formativa ed educativa – dall’infanzia fino all’età adulta - del racconto de “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint Exupery, volume di cui quest’anno ricorre il 70^ anniversario dalla prima pubblicazione e a cui “Fantastica Adolescenza!” dedica anche un progetto speciale, in collaborazione con Alliance Francaise di Bari, rivolto ai ragazzi del secondo ciclo della scuola primaria, che si svolgerà presso la Biblioteca dei Ragazzi e delle Ragazze del Comune di Bari sita al Parco Due Giugno nel Centro Polifunzionale “Futura”, che proprio in quei giorni compirà un anno.

Il programma è scaricabile dal sito www.welfarebari.info e dalla pagina facebook cooperativa.progettocittaonlus